mercoledì 30 dicembre 2015

89. ELENCO POST Luglio-Dicembre 2015


   Eccoci all'appuntamento semestrale EDP con il riassunto degli articoli pubblicati. Tanto per avere qualcosa da leggere durante queste festività di fine anno... Tanti auguri dall'EDP per tutto il 2016!!!! Che porti tanta musica e molte soddisfazioni correlate...

ELENCO ARTICOLI Luglio-Dicembre 2015
Il semestre inizia con un articolo dedicato ai BETTIE BLUE, un duo AltRock/GarageBlues da Torino fondato nel 2011. Dopo un Ep di debutto vengono notati da Omid Jazi, musicista, produttore e collaboratore dei Verdena, che gli fa registrare il loro ultimo lavoro, "Yuma", nei propri studi londinesi.
Recensione ad opera di Martino Vergnano dell'album "Yuma" dei Bettie Blue, un Lp basato sul concetto di dualismo e cantato sia in italiano che in inglese.
Un duo di professionisti dalla Capitale: dapprincipio uniscono le forze per presentarsi a concorsi vari, in realtà apprezzato il combo a due cambiano nome e danno un'identità precisa alla 2-piece, basata sulla vasta scelta di generi proposti e su un'iconografia molto autoironica.
Recensione dell'album di debutto ad opera di Martino Vergnano. Un full lenght di ben 18 tracce, cantate in italiano o in inglese e inframmezzate da pezzi strumentali. I generi sono i più disparati, a dimostrazione come i due professionisti si destreggino nei vari campi musicali. I brani nascono dall'improvvisazione sviluppandosi poi nei generi più vari, dal garage alla White Stripes al tormentone da hit, dalla psichedelia anni '70 a una cover di Mina mentre il funky la fa da padrone su tutto. Un album vario (e in quanto tale assai anomalo), eppure docile e fluido da accontentare una gran fetta di pubblico!
74) Il doppio album del duo I COSPIRATORI 30.7.2015
Il nostro recensore di punta Martino Vergnano è in realtà il chitarrista e compositore del duo torinese I COSPIRATORI. Il loro stile è un garage-folk cantato in italiano ma da sempre è stata forte la loro passione per la musica Old Time americana. Con questo nuovo lavoro in studio i due propongono un doppio album, acquistabile separatamente, di canzoni originali e di classici Old Timey rivisitati in maniera personale.
75) RECENSIONE17: Fulmicotone e Scarecrows by I Cospiratori  30.7.2015
Doppia recensione dell'album di cui sorpa ad opera del nostro collaboratore Giacomo Salis.
76) La longevità dei LUDMILLA SPLEEN 12.8.2015
I LUDMILLA SPLEEN sono il duo più antico d'Italia! Almeno secondo le nostre informazioni... Niki Ruggeri e Filippo Brandi fondano la 2-piece a Fabriano, Ancona, nel 2009 come power trio di giovanissimi adolescenti. Spesso in due, si stabilizzano in questa line-up e proseguono fino ad oggi nonostante vari cambi di città dei due musicisti per studio o per lavoro. Avvicinatisi alla scena musicale di Jesi, fanno parte della famiglia Bloody Sound Fucktory che raccoglie molti altri power duo nel proprio roster. Propongono una musica molto originale frutto del mescolamento di vari generi: PostPunk, Noise e ArtCore.
77) RECENSIONE18: Eeeh?!? by Ludmilla Spleen 12.8.2015
Recensione dell'album, formato vinile, ad opera del collaboratore Bob Cillo del duo barese Dirty Trainload, legato ai due grazie alla colta amicizia comune del produttore Fabio Magistrali. Quest'album formato da due soli, lunghi pezzi (LatoA e LatoB) è la matura espressione del loro personale postcore che li contraddistingue sia nella florida e interessante area marchigiana che nel panorama dei power duo italiani.
78) BABY DUO2: Acriter 27.8.15
Rimasti gli unici "Baby Duo" italiani dopo che i musicisti garage THE OME BROTHERS da Arco, sul Lago di Garda trentino, si sono recentemente assestati in una più canonica formazione a tre. Eccellente maestria musicale e buona abilità compositiva, i due non rivelano la giovane età a un primo ascolto della loro prolifica discografia. Ancora con margine di miglioramento, restiamo ad assistere all'evoluzione di questo interessante duo metal che si avvale di una seconda chitarra in fase live, ritmica, per poter lasciare spazio agli assoli del chitarrista principale Federico Mazzocchi, cofondatore con il batterista Michele Salvemini di questo originale power duo pavese.
79) L'estate dei CULTURE WARS 16.9.15
Arrivano da Avellino questi due coetanei trentenni (Mirko Salvati e Giovanni Schirru) che ci ripropongono un genere musicale basato sui propri ascolti adolescenziali, ovvero punk rock e underground musicale statunitense degli anni '80 e '90.
80) RECENSIONE19: Plans by Culture Wars 16.9.2015
Dal 2009 ad oggi i Culture Wars hanno pubblicato un Ep e due Full Lenght. Qui abbiamo la recensione di "Plans", il loro ultimo lavoro in studio, a firma Martino Vergnano. Canzoni in inglese di estrazione PostPunk/PopNoise, di piacevole ascolto, cariche di una certa leggerezza insolita per la formazione power duo ma ottimamente confezionate e che ci fanno ricordare con nostalgia la stagione estiva in fase di chiusura...
81) Il mondo bucolico degli ZOLLE 29.9.15
Dalla leggerezza dei Culture Wars alle badilate sonore degli Zolle da Lodi. Due musicisti di estrazione HardRock che ci propongono un Heavy strumentale aggravato dalla sonorità Doom. Caratteristica dei due (Marcello Bellina e Stefano Contardi) è in realtà un'ironia di fondo che pervade tutta la loro iconografia, basata essenzialmente sul mondo contadino: tovaglie a quadretti imbandite con fiasco di vino, pane, salame e formaggio, titoli dei brani che richiamano gli animali della "Vecchia Fattoria" e simpatici giochi di parole estratti dalla medesima fonte. Il chitarrista suona anche il basso nell'incredibile trio MaRkObOt (due bassi-batteria) nonché crea fantastici disegni (dai quali anche cover di album, come nel caso della nostra LombarDuo Compilation) con il moniker di Berlikete.
82) RECENSIONE20: Porkestra by Zolle 29.9.2015
Recensione dell'ultimo album degli Zolle ad opera del collaboratore Giacomo Salis. Secondo tradizione goliardica dei due, tutti i titoli dell'album si dipanano dalla radice -pork...
83) SDANG!: il duo col punto esclamativo... 13.10.15
A Brescia nel 2014 i turnisti chitarra e batteria dei fratelli Giuradei, Nicola Panteghini e Alessandro Pedretti, scoprono di aver un background musicale comune e dopo qualche prova assieme fondano questo strepitoso power duo denominato SDANG! Un'ottima musica strumentale, miscela tra math rock, psichedelia, heavy metal anni'80, grunge, stoner, post rock, il tutto sapientemente raccolto in una cornice prog... i due fanno subito parlare di sé e raccolgono non pochi riconoscimenti. Da menzionare la loro collaborazione internazionale con Colin Edwin, il bassista dei mitici Porcupine Tree.
84) RECENSIONE21: Il giorno delle altalene by Sdang! 13.10.15
Martino Vergnano ci introduce nell'omonimo Ep di debutto di questo duo purista bresciano che con oculati accorgimenti tecnici si esibisce nella forma più pulita e diretta del combo chitarra-batteria. Cinque pezzi per una trentina di minuti di musica, quanto basta per farci capire di che pasta sono fatti i due e di che classe riescono a sfoggiare, nella miscela sapiente di math rock, prog strumentale e tante influenze che hanno caratterizzato i loro ascolti nel corso degli anni.
85) LITTLE BOY LOST: Dieci anni tra duo e trio 5.11.15
Duo elettrico da Padova fondato nel 2005 da Andrea Saggion e Edy Cabrele. Molto grunge e stoner rivisitato in chiave personale, dove la pesantezza del sound la fa da padrone e la psichedelia da contorno. Un duo che spesso si è avvalso di un bassista nella propria line-up, incidendo perfino uno dei tre album della loro discografia. Attualmente stabilmente in due rilasciano un nuovo album in studio.
86) RECENSIONE 22: @_@ by Little Boy Lost 5.11.15
Giac Drummer è il recensore per questo terzo album dei LBL dal criptico titolo "@_@". L'evoluzione sonora dei due ci porta ad una voce in secondo piano, quasi un lamento sonoro, strumento tra gli strumenti. Registrato dal vivo è formato da 6 tracce più bonus track per una trentina di minuti di ascolto.
87) 1.000 e ancora 1.000... VENTIMILA!!!! 13.11.2015
I nostri affezionati lettori ci seguono sempre e molti di nuovi si aggiungono grazie alla pubblicazione di retrospettive di nuovi duo. Il tutto ci ha portati alla nobile soglia dei Ventimila passaggi qui alle Interviste dell'EDP! Ringraziamo di cuore tutti i nostri affezionati sostenitori... per l'occasione abbiamo stilato una classifica dei post più visitati.
Parecchi musicisti di duo coltivano in realtà hobby artistici paralleli. Mario Caruso, chitarrista, cantante e compositore del viscerale duo aretino Blues Rock SAMCRO, studia anche Arte, Cinema e Letteratura all'università. Frutto di questi studi è il suo romanzo di debutto "Il grande Buio". Una storia semplice ambientata a fine anni '90 che affronta il discusso argomento sociale del lavoro e del rapporto operaio-padrone. Condito da una parallela storia d'amore la forza di questo romanzo non sta tanto nella trama in sé quanto nell'abilità memorabile del giovane autore di usare le parole della lingua italiana. Quasi in un incanto si viene travolti da un'atmosfera ipnotica, molto suggestiva, fatta di descrizioni, elucubrazioni mentali del protagonista, giochi di trama che coinvolgono attivamente il lettore fino a lasciargli l'interpretazione del finale del racconto. Per una volta ci siamo discostati dall'argomento musicale sebbene in legame con il tema del sito...



Articolo ad opera di Giusy Elle




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