venerdì 24 aprile 2015

62. EDP ON AIR: RockGarage Radio









   Eccoci ad un'altra collaborazione continuativa per noi dell'EDP, a favore dei duo che finalmente avranno uno spazio radio tutto per loro! L'occasione è RockGarage Radio.
Con la webzine RockGarage.it abbiamo già avuto modo di collaborare, sebbene saltuariamente: Marcello Zinno, fondatore e Direttore Generale della rivista on line, da tempo si è interessato al fenomeno duo (nel suo caso in maniera più ampia rispetto a noi) e ha dedicato uno dei suoi interventi radio nel programma radiofonico "Tutti i Topi Vogliono Ballare" proprio a questa realtà, citando anche l'operato dell'EDP (qui l'articolo con i dettagli). In un secondo tempo, trattando di duo sulla rivista per chitarristi Guitar Club -dove cura una rubrica mensile e uno spazio dedicato alle recensioni- ci ha ampiamente citati (qui). Ora, questa collaborazione tra RockGarage e EDP sta prendendo una forma continuativa grazie alla radio personale che nel frattempo la rivista ha attivato. Si tratta di un progetto radiofonico settimanale che va in onda sulla loro home page (www.rockgarage.it), sul social network Spreaker e su un circuito di 12 radio FM. Attualmente viene gestito da Marcello Zinno e dalla speaker Tiziana con puntate tematiche, per lo più su musica del passato ma da fine aprile è in progetto di aggiungere un secondo appuntamento dedicato alla musica emergente. Le due realtà si alterneranno di settimana in settimana, riproponendosi quindi ogni mercoledì alle 21.00 sul web e nel corso della settimana sulle varie radio FM. Il programma sull'underground sarà gestito da SeM (Samuele Torresani) e al suo interno avremo una rubrica fissa dedicata ai power duo EDP: ogni volta proporremo la presentazione di una band, con passaggio radio di un loro brano. Unica limitazione: la radio è incentrata sui generi e sottogeneri Rock e Metal e tra questi sceglieremo i duo più rappresentativi.


LE RADIO IN FM CHE TRASMETTONO ROCKGARAGE RADIO
Radio Prima Rete
Radio Futura Network mercoledì ore 21.30
Radio Città lunedì e giovedì ore 21.00
Radio di Giesse mercoledì ore 23.00
Radio Antenna Uno Napoli lunedì ore 22.00
Cremona Radio Web giovedì ore 16.00
Radio Emergenti mercoledì ore 22.00
Rete 94
Rete Studio giovedì 21.10
Radio 108 Network dal lunedì al venerdì ore 11.00
Onda Radio sabato 22.30
Radio Urca Pesaro mercoledì e giovedì ore 20.30

Qui di seguito il podcast delle varie puntate con il duo del giorno. Buon ascolto quindi, con questa nuova e ottima occasione per i power duo EDP!!!


PUNTATA 01: 29.4.2015 THE BUCKLE Stoner/Grunge (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 02: 13.5.2015 BACHI DA PIETRA Rock cantautorale (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 03: 27.5.2015 DIRTY TRAINLOAD GarageBlues (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 04: 10.6.2015 ACRITER ("Baby Duo" MetalCore (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 05: 24.6.2015 A.N.O. Noise/MathCore (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 06: 8.7.2015 SAMCRO GarageBlues (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 07: 22.7.2015 I COSPIRATORI GarageFolk (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 08: 23.9.2015 SDANG! ProgMath (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 09: 7.10.2015 ZOLLE HeavyMetal/Doom/Sludge (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 10: 21.10.2015 CULTURE WARS PostPunk (Qui il nostro articolo su di loro)
PUNTATA 11: 4.11.2015 BETTIE BLUE AltRock (Qui il nostro articolo su di loro) 
PUNTATA 12: 18.11.2015 LITTLE BOY LOST GrungeStonerPsich. (Qui il nostro articolo) 
PUNTATA 13: 2.12.2015 ALLAN GLASS RockPsichedelico (Qui il nostro articolo)
PUNTATA 14: 16.12.2015 SO.LO Noise (Qui il nostro articolo) 
PUNTATA 15: 13.02.2016 I-TAKI MAKI AltRock (Qui il nostro articolo)


ROCKGARAGE RADIO CHIUDE
Alla soglia della seconda puntata 2016, RockGarage Radio si vede costretta a chiudere l'emittente. Qui di seguito il loro articolo di spiegazione dell'evento... Ovviamente non ci saranno più rubriche Edp... noi stavamo per trasmettere un brano da “Colpevoli” (qui l'ascolto), il nuovo album degli aretini Samcro... 

La SIAE fa chiudere la Radio di RockGarage http://www.rockgarage.it/?p=48291

by Marcello Zinno
Non tutti i nostri lettori sanno che ormai da quasi due anni RockGarage si era imbattuta in un nuovo progetto. Ci eravamo chiesti cosa mancava ad un sito di informazione musicale come RockGarage, aperto e aggiornato 365 giorni l’anno, con recensioni, articoli di approfondimento, news e report (anche fotografici) di concerti. La risposta ci giunse spontanea: “far ascoltare musica!”. Così nacque un progetto radiofonico, chiaramente nato e cresciuto sul web. Un podcast creato e prodotto da RockGarage, grazie al supporto di validi speaker, e che alternasse musica mainstream a musica indipendente. Un programma settimanale di intrattenimento musicale che dava spazio a giovani artisti e soprattutto alla musica che noi amiamo senza confini. Nel giro di circa due anni abbiamo prodotto 70 puntate, caricate e diffuse tramite un profilo terzo di Spreaker (un social network studiato per web radio). 70 puntate che sono piaciute così tanto da superare in totale i 7.000 ascolti e da convincere altre 12 radio (sia web che FM) ad inserire la nostra RockGarage Radio nel loro palinsesto.
Avevamo costruito una rubrica interna dedicata ai “duo project”, avevamo trasmesso i saluti delle band che incontravamo nelle nostre interviste face-to-face (alle band straniere piaceva salutare “rockgarage dot it“), avevamo fatto evolvere il format tramite degli approfondimenti specifici su alcune band. Insomma ci abbiamo messo il cuore. Un giorno ci giunge una e-mail. Mittente: “Controlli SIAE”. Il contenuto lo trovate nell’immagine qui a fianco. Riassunto in poche parole: la RockGarage Radio è una “web radio” e come tale deve sottoscrivere una licenza annuale per essere legale. Importo: circa 400€. Alla SIAE non importa che la RockGarage Rade fosse un progetto senza fini di lucro, dove la pubblicità non esisteva. Alla SIAE non importa che tutti i brani degli artisti italiani trasmessi erano accompagnati da apposita liberatoria firmata. Alla SIAE non interessa che nessun artista abbia fatto reclamo della nostra radio e non interessa nemmeno che gli artisti supportavano il progetto diffondendo il programma qualora veniva inserito un loro brano (invece che far valere i propri diritti sui brani e chiederne la cancellazione dalla radio). Alla SIAE non è interessato nemmeno che RockGarage “legalmente” non disponeva di un canale proprio e non trasmetteva nulla; produceva un podcast che veniva diffuso da altri emittenti ed erano quegli emittenti a dover pagare le licenze per la trasmissione radio (quest’ultimo punto necessita di un esempio: se io producessi un podcast senza mai trasmetterlo e lo dessi a Radio Rai che decidesse di trasmetterlo, bene chi dovrebbe pagare le licenze radio? Io o Radio Rai??!).
Sia chiaro che RockGarage è assolutamente favorevole ai diritti d’autore e intende tutelare gli artisti e la loro musica. Peccato che se questo sembra essere l’obiettivo di chi gestisce le licenze degli artisti, resta un modo per far divenire gonfie le proprie tasche e poco avvantaggia i reali titolari di quei diritti. In un mondo ideale, fatto di musica che viene trasmessa in streaming, di band che preferiscono offrire il proprio album in free download invece di abbonarsi SIAE, di canali (youtube ad esempio) in cui la musica viene diffusa senza limiti, è difficile pensare che un’attività senza scopo di lucro che come unico fine ha quello dell’informazione musicale debba pagare per “passare” un brano. Tanto più quando questi brani erano stati preventivamente autorizzati dagli stessi artisti, contenti di vedere la propria arte arrivare ad un numero maggiore di persone. Dopo tutto questo arriva l’amarezza. L’amarezza di vedere tanto lavoro smorzato da chi dovrebbe tutelare i diritti degli artisti nonostante molti di questi artisti non ricevano compensi per la tutela di questi diritti. Allora ci domandiamo cosa si intende per “diritti”? Non è anche un diritto dell’artista concedere liberamente ad una radio la facoltà di trasmettere il proprio brano tramite una liberatoria legalmente firmata? O forse l’ente che gestisce i diritti diviene automaticamente proprietario e unico decisore dei brani dei propri iscritti? Su questo punto, al di là della RockGarage Radio, credo che tutto il sistema musicale debba riflettere.
Di conseguenza, dinanzi a questa miopia e strafottenza delle “nuove logiche” di trasmissione della musica, abbiamo deciso di chiudere il programma radiofonico. RockGarage chiaramente continuerà nelle sue attività, ma senza una propria radio. Continueremo a parlare di musica e la ascolteremo in altri modi (e ci sentirete comunque molto presto!)












Articolo ad opera di Giusy Elle
www.facebook.com/groups/electricduoproject
electricduoproject@gmail.com


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