martedì 23 agosto 2016

115. RECENSIONE31: Uhu! Uhu! by Pressione su Malta



   I Pressione su Malta sono un duo messinese nato già nel 2009 ma che esce col suo Ep d'esordio solo a fine dicembre del 2015. Pian piano arriviamo anche noi con la sua recensione... Come abbiamo approfondito nell'articolo di presentazione al duo (qui), dapprincipio Andrea Cotugno e Alessandro Perroni nascono idealmente come trio ma non recuperato il terzo elemento restano in due col loro blues. Causa un pausa forzata di due anni (2012-2014), rischiano quasi di sparire per tornare invece più convinti e grintosi che mai!
   Lo splendido album rock e stoner Uhu! Uhu! ne è la conferma, tanto che la 2-man band riesce a firmare nientemeno che con la Go Down Records, etichetta indipendente italiana che vanta nel suo roster anche mostri sacri dello stoner come Fatso Jetson e Karma to Burn. L'album è stato registrato mixato e masterizzato al Dalek Studio di Messina mentre la grafica è ad opera congiunta della band e dell'etichetta di supporto.
   Passiamo ora alla recensione all'Ep a firma della penna sagace di Martino Vergnano, nostro prolifico recensore e chitarrista del duo piemontese I Cospiratori. Da certi riferimenti cronologici potete facilmente dedurre quanto al passo sono con l'articolo e l'intervista abbinati! Comunque, meglio tardi che mai. Qui all'Edp è tutto ad opera Giusy Elle che si destreggia come può... :) 
   Buona lettura ma soprattutto buon ascolto, che di album come questi non ci si stancherebbe mai.

“Marysun” live@Forte Cavalli (ME) https://www.youtube.com/watch?v=8NzcDJQ4i-I
Ascolto integrale di "Uhu! Uhu!" https://www.youtube.com/watch?v=75D3i-tMJKQ





Uhu! Uhu! 2015
Go Down Records
(Rock, Stoner)

1.Feed Me
2.MarySun
3.Jesus Christ
4.I Can't
5.You Can Put it Down
6.Move On
Hidden Track


RECENSIONE
PRESSIONE SU MALTA "Uhu! Uhu!",
Ep 2015 Go Down Records


"Rock anni '70 a loro insaputa" 
Eccomi qua care amiche e amici lontani e vicini a parlarvi di un altro grande album.
Prendetemi per pazzo, non sarete i primi a farlo e nemmeno gli ultimi, ma oggi mi va di fare una di quelle cose che potrebbero sembrare le "sparate esagerate" del Sig. Vergnano... quindi la sparo grossa e poi aggiusto la frittazza: il nuovo album dei Pressione su Malta Uhu! Uhu! è l'album rock del 2016!!! Ecco... l'ho sparata...
Quindi se state preparando un album rock a 'sto punto vi conviene aspettare il 2017 per pubblicarlo o rischiate di entrare in competizione con questo album che potrebbe, a sua volta, competere con i maggiori gruppi rock degli anni '70... ecco ne ho sparata un'altra ma ho il porto d'armi per poter fare sparate del genere e me ne assumo la responsabilità.
Adesso teniamo a mente i favolosi anni '70 (del 1900 ndr) e facciamo un salto indietro di qualche settimana...
Siamo ai primi di maggio (2016) e dalle mie parti l'inverno non aveva deciso di andarsene del tutto, la primavera aveva perso il treno e stava arrivando in autostop... con un gran ritardo...
pioveva, oh come pioveva e seduto sul divano, in compagnia di Barbera e sigarette, di colpo mi viene voglia di ascoltare un po' di rock anni '70... Deep Purple, Led Zeppelin... i Taste di Rory Gallagher... così grazie a questa nuova invenzione chiamata internet mi metto a cercare su YouTube canzoni di queste band e mi faccio un viaggio... di ritorno dall'isola di Wight dove hanno appena suonato i Taste mi chiedo: di quel rock a noi oggi cos'è rimasto? Chi ha raccolto l'eredità? Chi ha portato avanti quel discorso senza cadere nel revival ma attualizzando l'essenza di ciò che quei mostri sacri ci hanno lasciato? Suona il postino e sembra avermi portato la risposta alle domande che la notte prima mi tormentavano, è Uhu! Uhu! dei Pressione su Malta! Forse a loro insaputa hanno fatto il disco che è figlio di quel rock, però più che un puro esercizio di stile e di revival qui stiamo parlando di un rock 2.0! L'essenza e l'energia rimangono quelle, le sensazioni pure, qui non abbiamo prodezze vocali con gorgheggi che oggi sarebbero superflui e inutili così come non troviamo assoli-fiume di chitarra o batteria, qui nessuno ha più l'ansia di dover dimostrare che è bravo tecnicamente con cavalcate soliste fino all'alba. In Uhu ! Uhu! non ce n'è bisogno... ci sono riff da fare invidia agli Zeppelin, e batterie poderose, sicure, solide e questo già mi basterebbe, è l'essenza di quel favoloso rock, ma qui i Pressione fanno (e hanno) qualcosa di più, qualcosa che fa la differenza: la voce. Niente prodezze ma l'attitudine, le linee vocali, niente urla o gorgheggi, la voce è la ciliegina sulla torta in questo rock che arriva da lontano e vuole però guardare avanti senza dimenticare da dove arriva. 
Uhu! Uhu! ha un sound magistrale, insomma, funziona tutto... mi viene il dubbio... non starò forse diventando un buonista? Vogliamo trovare qualcosa che non va? Ok... il nome della band! Se l'album è uno dei dischi rock più belli di questa prima metà del 2016... ragazzi non me ne vogliate... ma il nome del duo "Pressione su Malta " lo trovo inversamente proporzionale alla bellezza granitica dell'album... ok ok è un problema mio ma una cosa che non mi piacesse volevo pur trovarla... 
Bene, ora passiamo ai voti visto che siamo a fine anno scolastico. Uhu! Uhu! dei Pressione su Malta si becca un dieci e lode, quindi cercatelo e compratelo o fatevelo regalare come premio per la vostra imminente promozione a scuola... esigetelo dalla vostra fidanzata come pegno d'amore, insomma cercate di procurarvene una copia e buon ascolto!

Per oggi questo è tutto, a voi studio amiche e amici di EDP...
semper voster 

Martino Vergnano
10/10






Articolo ad opera di Giusy Elle


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