martedì 18 dicembre 2018

168. La pesantezza del MARMO

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Presenti nella nostra EMILY DUO COMPILATION  (2016)


AGGIORNAMENTI
Del duo strumentale metal MARMO (Forlì -ex Picea Conica), d'ispirazione anni '90, abbiamo già avuto modo di parlare un anno e mezzo fa per presentare il loro Ep Inside (qui). Un bel sound per i due romagnoli (Campione Frizzino alla chitarra e Gianluca Piras alle pelli) che si ispirano alle band famose con i cui ascolti sono cresciuti: Helmet, Melvins, Unsane, Godflesh...

Interessante l'apporto dietro le quinte di un terzo elemento, tale Paolo il Faro, grande amico di sempre, il cui contributo ha giovato non poco alla band grazie al suo operato in vari ambiti, dal songwriting al booking fino alla figura importante di manager. Uno strano connubio a tre che abbiamo però riscontrato in altri duo chitarra-batteria, dai MILF ai METEOR.

Il tempo è passato e la band è rientrata in studio di registrazione per sfornare un secondo Ep dai suoni grevi e cupi come anticipato dal titolo La Gravità del Buio. Un lavoro maturo, interessante, dove metal e noise rock sono virati in sperimentazioni post hardcore e sludge, tanto care ai duo chitarra-batteria strumentali di questo periodo. Non mancano suoni campionati, riff cadenzati e pesanti ma alternati a bagliori di melodia che alleggeriscono a tratti il paesaggio cupo dipinto dai due. Quattro brani per 24 minuti d'ascolto, che avremo modo di approfondire nell'intervista con i due musicisti e nella colta recensione a firma Cesare Businaro (qui).

La novità più importante è che finalmente i Marmo si sono appoggiati a quelle belle etichette indipendenti che ormai ruotano attorno al mondo dei duo e in questo caso hanno goduto della coproduzione di E' Un Brutto Posto Dove Vivere, realtà padovana gestita dal frizzante Fabio DjFloss. Ma andiamo a farci quattro chiacchiere con Frizzino e Gianluca per capire le novità intercorse dall'ultimo incontro Edp.

“Lilith” Official Video

Ascolto integrale di La Gravità del Buio


LABELS
Casa discografica e di distribuzione, la EUBPDV è stata fondata a Padova nel 2014 da Fabio Zanaga. Si tratta di una realtà incentrata sulla sottocultura Underground che non si dedica soltanto alla musica ma spazia anche tra le altre forme d'arte. E' un progetto indipendente, autoprodotto e no profit portato avanti con passione dall'unico fondatore, noto anche come DjFlass. Co-conduttore della web radio e omonima tapelabel Scaglie di Rumore (etichetta incentrata nella produzione e distribuzione di musica punkhardcore) fonda questa label nell'ottica di scoprire e proporre realtà sempre legate alla scena underground ma non trattate dalla già citata label.
EUBPDV non fa distinzioni di generi, propone ciò che gli piace e conta una ventina di uscite con gruppi da tutto lo Stivale con diversi suoni e diverse proposte. Nel nostro caso ricordiamo Due dei CANI DEI PORTICI, Crudo, il primo full lenght dei NADSAT, ma anche gli ultimi lavori dei TWO BIRDS ONE STONED, FOLIE A DEUX, KA (basso-batteria) e MARMO.
Esiste anche un blog dove vengono pubblicate interviste alle band ed ad altri artisti locali, articoli su festival, eventi ed altro ancora; non si tratta di una Booking Agency ma spesso vengono organizzati concerti per far festa con gli amici. Insomma, un tuttofare il nosro amico Fabio DjFlass!!!!
L'evoluzione per il futuro è quella di produrre anche libri, riviste o fanzine mentre finora è stato stampato Ragazzo in Vendita, fumetto post/porno realizzato da Punx666 & Delicatessen.


INTERVISTA
1. Carissimi Frizzino e Piras (nonché Paolo), bentornati nei nostri spazi virtuali. Mi fa molto piacere vedere che la produzione musicale procede con un'interessante svolta sonora, anche se non molto marcata e in linea con ciò che vi contraddistingue. Il passaggio dal metal anni '90 a certe specifiche hardcore come è avvenuto? Ascolti diversi? Ispirazione alla ricca discografia nel genere da parte di altri duo chitarra-batteria? Siete sempre e comunque una band post-metal... 
Marmo: Ciao Giusy, prima di tutto volevamo ringraziare te e lo staff dell'EDP per il supporto che in questi anni non è mai mancato... La Gravità del Buio è il nostro secondo Ep uscito in collaborazione con "E' un brutto posto dove vivere", etichetta gestita dal buon Fabio DjFlass. Rispetto al nostro primo Ep Inside qualcosa è cambiato. Siamo più introspettivi, abbiamo aggiunto campionamenti che secondo noi sono un valore aggiunto alle sonorità che volevamo e che cercavamo, senza stravolgere la nostra identità, sonorità che vanno sempre a pescare negli anni '90... ci mancherebbe altro...

2. L'atmosfera che si percepisce per prima con l'ascolto di questo nuovo album è indubbiamente densa e pesante, da cui il titolo La gravità del buio: è nato per primo lo spirito che pervade la vostra attuale produzione oppure il titolo ha suggerito un diverso incedere musicale? Come mai il buio vi ispira gravità? C'entra la fisica dei buchi neri?
Marmo: Nel nostro caso viene sempre prima la composizione. Poi quelle sensazioni ed emozioni che un brano ci trasmette finiscono per avere un titolo.
Quando il buio ti avvolge rischi di non vedere il fondo, la via di uscita, non vedi più nulla e la gravità intesa come il male ti annienta, ti avvolge, in ogni contesto che riguarda l’individuo, nelle vicissitudini della vita.

3. Personalmente ho apprezzato molto gli interventi melodici che alleggeriscono di tanto in tanto l'atmosfera cupa, seppur intrigante, del disco. Ritengo che la melodia faccia parte di un equilibrio universale e pertanto facilmente comprensibile da tutti, una specie di linguaggio dell'anima... pertanto ritengo che, anche se in minima quantità, dovrebbe riscontrarsi in ogni genere musicale. Qual è la vostra opinione in merito?
Frizzino: Melanconia = Melodia... quando poi dopo note alte arrivano note basse... fa molto male…

4. Passando all'artwork del disco... Il prisma che sorge da uno sfondo nebuloso cosa sta a significare?
Marmo: Volevamo fare le cose per bene, sempre in primis per nostra soddisfazione personale e ci siamo affidati a STRX, un esperto di copertine e poster di band underground, con uno stile incredibile! Quando abbiamo visto il monolite marmoreo avvolto da tentacoli in mezzo a un magma indefinito ci siamo subito convinti... infatti esprime appieno il sound di questo EP.


5. Non siete mai stati un duo molto attivo dal punto di vista dei live. Per l'occasione dell'uscita di La gravità del buio avete cambiato filosofia? Avete pensato a un tour estivo? Avete avuto modo di condividere il palco con qualche altra 2-man band?
Frizzino: A dire il vero non è una nostra scelta, è semplicemente difficile. Oppure la nostra proposta non piace e siamo antipatici ;)

6. So che state già lavorando su materiale nuovo e che il vostro sound sta cambiando ulteriormente. Su che lidi vi vedremo approdare in un prossimo futuro?
Marmo: Sì, abbiamo già parecchio su cui lavorare... stiamo cambiando un’altra pelle ancora e questo ci da un gran gusto!

Grazie a voi Frizzino e Piras per il vostro intervento, qui a Edp. Augurandovi una lunga carriera, attendo di vedervi live, un giorno! Marmo: Grazie Giusy, ci contiamo, a presto!


DISCOGRAFIA
LA GRAVITA' DEL BUIO 2018, E' un Brutto Posto dove Vivere (PostMetal, NoiseCore)

1.Lilith 2.In my Room 3.Madre 4.Il Buio








INSIDE 2016, Autoprodotto (PostMetal, Noise, Sludge)

1.Humanity 2.Expand the Hurt 3.The Dark Sheen 4.Rude 5.You 6.Demons (Evil)









Link ad altre recensioni


Articolo e intervista ad opera di Giusy Elle


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