Presenti nella nostra New Releases 2020 Compilation
INTRO
Come
secondo articolo di questo 2019 abbiamo presentato i GIUDI E QUANI
(qui), un duo veronese con componente
femminile alla batteria. Ecco, oggi ci ritroviamo nella stessa
line-up, come da storica tradizione alla White Stripes. I
DISSOCIATIVE TV, il duo di oggi, come nel caso precedente compone
canzoni: intro-strofa-ritornello-testo cantato... una formula
tradizionale ma che nei combo italiani a due sembra avere perso
presa... molti duo chitarra-batteria sono infatti strumentali e
vocati al rumore, inteso come noise, postcore, metal, sludge o
sperimentale che sia. Ogni tanto una sana 'canzonetta' mitiga un po'
l'atmosfera... Ecco quindi che mi accingo a presentarvi questo duo
friulano, con doppio piacere, visto che richiama la mia terra
natia...
BIOGRAFIA
Vengono
dal Friuli, dalla fredda regione carnica al confine con l'Austria,
sono in due e come tutti i duo fanno baccano per quattro. Qui la
potenza è data dalla grinta e dall'attitudine punk, visto che il
minimalismo strumentale predomina: un set di batteria essenziale e la
chitarra senza ingrossamenti legati a splittagi del suono su ampli
per basso.
Alessandro
De Cecco e Jessica Bortoluzzi hanno già fatto la festa per i loro
primi -anta eppure non demordono, dimostrano attitudine punk, sono
pieni di energia e amano rifarsi alla musica con cui sono cresciuti.
Gli anni '90 predominano infatti sulla loro cifra stilistica.
Il
chitarrista Alessandro milita in varie band fin dal 2001 e i generi
che si alternano sono più o meno quelli: grunge, punk, new metal,
punk/folk per variare... una volta trovata in Jessica la compagna di
vita (entro quest'anno le nozze!) risulta comodo suonare in casa,
quindi perché non insegnarle i rudimenti del tempo? Come nelle più
pure tradizioni dei duo chitarra-batteria, la fiaba si ripete... e in
breve Jessica si trova a suo agio persino durante i live; imparato
qualche accordo base alla chitarra, i due non disdegnano di
scambiarsi pure i ruoli agli strumenti (qui)!
Siamo a settembre del 2017 e il duo casalingo è fondato, in quel di
Liariis, piccola frazione di Ovaro, in provincia di Udine, a quota
700 s.l.m.
I
brani vengono tutti registrati da Alessandro nel piccolo studio
casalingo, in versione assolutamente lo-fi, per poi essere mixati e
masterizzati presso lo studio dell'amico Luca Rainis. Le canzoni sono
semplici ma d'effetto e scorrono veloci come l'acqua, e con la stessa
velocità di un ruscello in piena escono dalla mente del duo, tanto
che ad oggi, a due anni dalla fondazione, hanno già visto la luce
tre album mentre il quarto è in uscita per dicembre di quest'anno.
Anche i live non mancano, oltre 80 ad oggi (tra locali, festivals,
live in radio, anche una condivisione di palco con i Ritmo Tribale),
sia in Italia che all'estero! Sempre apprezzato il punk melodico di
questo duo...
Norway Records |
Ice
Cream è attualmente l'ultimo disco dei Dissociative Tv e quello
di cui tratteremo quest'oggi, distribuito dalla piccola etichetta
indipendente Norway Records di Norimberga. Dieci brani che si gustano
come un buon gelato d'estate e proprio davanti a un gelato (metafora
del clima rigido della Carnia) nasce l'idea dell'album. I brani,
tutti sotto ai 3 minuti, richiamano alla mente i Green Day e i Bad
Religion, come i Nirvana o il comic rock dei Bloodhoud Gang. I
Dissociative Tv stessi si considerano ironici, parlando nei testi di
vita quotidiana, accadimenti divertenti, storie di gatti... quella
dei gatti infatti è una passione che lega Jessica ed Alessandro,
visto che entrambi sono volontari del gattile locale, contano loro
stessi un incredibile numero di mici a casa (oltre una trentina!),
sono vegetariani, combattono gli abusi sugli animali (trovate
Alessandro su Facebook con lo pseudonimo 'Controlepellicce') nonché
tutto il ricavato della vendita dei loro dischi è proprio destinato
al gattile dove prestano i loro servizi. Non c'è nessuna discrepanza
in tutto ciò: si può essere personaggi 'cattivoni' ma persone dal
cuore grande, sensibili all'ambiente in cui si vive e a tutte le
problematiche ad esso legate..
Da
Ice Cream vengono estratti due singoli da cui i video: "Cake in the Face" è il primo pezzo dell'album, un buon
esempio della vena pop che pervade l'intero disco, mentre "Nothing",
la settima traccia da cui il secondo video, si distingue notevolmente
dal resto della produzione dissociata del duo: brano più duro, suoni
di chitarra più aggressivi, persino l'equalizzazione inscurisce la
voce tesa di Alessandro, facendo di questo pezzo sicuramente il più
interessante dell'intero album. Appoggiati come Ufficio Stampa alla
Lunatik, Ice Cream raggiunge tutta la stampa del settore
venendo positivamente recensito da testate come Rumore, Rockerilla,
Alias -Il Manifesto, Music Map, Classic Rock ed altro ancora.
Ecco,
la Tv dissociativa ci porta tutte queste novità: musica punk ma
anche pop, un duo isolato nei monti carnici che non disdegna di
macinare chilometri per suonare in ogni dove, leggerezza nei testi ma
forte impegno sociale nella salvaguardia degli animali e
dell'ambiente... andiamo quindi ad approfondire questi temi con gli
interessati, intervistando Jessica ed Alessandro, mentre
nell'articolo a seguire potrete approfondire l'album grazie alla
penna incisiva di Mali Yea del duo reggiano Anice
(qui la sua recensione ad Ice Cream)
Link
video:
“Cake
in the Face” https://www.youtube.com/watch?v=g50UYmE_0ys
Live
Balcony Tv Trento https://www.youtube.com/watch?v=z87HOr3-Ty0
I Dissociative Tv si esibiscono sia in versione amplificata che completamente acustica |
INTERVISTA
1.
Ciao a voi Jessica ed Alessandro. Che piacere intervistare dei
corregionali! Non sono molti infatti i duo friulani
chitarra-batteria... Quanti ne conoscete? Con quali avete avuto modo
di condividere il palco? E che modello avevate in mente quando avete
deciso di suonare insieme?
A:
In effetti conosciamo solo un altro gruppo duo come noi che sono i
NEW TALKERS fanno rock italiano (no
cover) e abbiamo instaurato un bel rapporto con loro e spesso giriamo
assieme. Quando abbiamo iniziato a suonare il nostro unico
riferimento era il punk californiano, dapprincipio molto stile Green
Day ma nel futuro anche qualcosa di più new metal, comunque sempre
punk di base. In effetti ci sono sempre stati pochi duo chitarra-batteria nella vostra regione. Resistono ancora i Dolcetti, da Udine, e gli Haunting Green.
2.
A leggere la vostra storia sembra tutto facile... Alessandro
abbisogna di un accompagnamento ritmico e insegna alla compagna i
rudimenti di batteria, la quale li assimila in pochi mesi tanto da
essere in grado di sostenere dei live. Ma Jessica, imparare a suonare
il primo strumento implica in realtà imparare innanzitutto la
musica, come te la sei cavata col tempo? E la coordinazione degli
arti? Inoltre, non disdegni di suonare qualche brano anche alla
chitarra... ero soltanto io che dopo 10 anni di chitarra mi sentivo
sorpassata in bravura dai figli dei miei amici appena approcciati
allo strumento???
J:
E' facile perché la musica è facile! In effetti Ale ha accelerato
tutto perché diceva che tenevo già il tempo bene e che a lui
bastava, e così è iniziata la nostra avventura... Col tempo ho
migliorato la tecnica. Come coordinazione degli altri sinceramente
non ho mai avuto grandi problemi, in ogni caso nel gruppo la batteria
resterà sempre molto base anche nel futuro.
3.
Anche la creazione dei vostri pezzi segue la stessa logica
dell'immediatezza: quattro full lenght in due anni!!!! Ci descrivete
il vostro percorso compositivo? Come fate ad essere così prolifici?
A:
Questi 3 album sono stati scritti tutti di getto. Avevamo in testa
già mille idee, bastava solo registrarle. Le canzoni nascono da un
riff di chitarra e da alcuni “Strambolotti inglesi” che col
tempo si trasformano in un testo, spensierato sì ma che comunque
abbia il suo senso.
4.
Dissociative Tv è proprio un duo minimalista: a differenza di molti
vostri colleghi optate per la semplicità strumentale, niente loop
station, ampli aggiuntivi di basso o artifici di altra sorta. Com'è
la reazione del pubblico di fronte a un modo di essere così nudo e
diretto? C'è ancora qualcuno, a quasi vent'anni del terzo millennio,
a lamentare la mancanza del basso? Nel recording però qualche
sovrincisione c'è, e anche qualche traccia di basso...
A:
Dal vivo si gioca sul fare “Casino", un “Casino” sensato,
comunque, e quindi la gente apprezza il live semplice, senza
aggiunta di effetti. Poi, sinceramente, non sono portato per lo
“Smanettare con le pedaline”. Nel disco aggiungiamo solo un
traccia di basso che segue la chitarra per rendere le canzoni più
complete.
5.
I vostri testi sono leggeri, parlano di eventi del quotidiano, spesso
in maniera ironica. Eppure nella vita avete preso posizioni molto
impegnate! So che avete una colonia di gatti da accudire, a casa,
oltre ad impegnarvi attivamente nel volontariato presso il gattile
locale. Persino il ricavato della vendita dei vostri Cd è destinato
a tale fondazione! C'è discrepanza tra la vostra vita artistica e
quella impegnata nel sociale?
A+J:
Oddio, non riteniamo questa cosa un impegno anzi, per noi è un
piacere farlo. Questo disco ad esempio era per il gattile, il
prossimo potrebbe essere per qualche persona o famiglia che necessita
aiuto, chissà.! I testi sono ironici perché ci piace sdrammatizzare
quasi su tutto... quasi eh!!
6.
Tra gatti e musica suonata in casa, come ve la cavate col vicinato?
A+J:
Abbiamo un vicinato eccezionale, sono tutti favorevoli alla musica e
ci appoggiano. Non si potrebbe vivere in un posto sperso migliore!!!
7.
Alessandro, nei tuoi brani di oggi si sente la reminiscenza degli
anni belli, in cui siete cresciuti. Ci racconti del tuo percorso
musicale, i generi che ti hanno influenzato, e come mai dopo i 40
anni celebri ancora gli anni dell'adolescenza?
A+J:
Sì, ci sentiamo ancora adolescenti, è semplice, la musica fa anche
questo, ti fa rimanere sempre giovane (almeno dentro)
Negli anni abbiamo ascoltato di tutto: Sex Pistols, progressive
italiana, Clash, Beatles, system of a Down, Nirvana, Green Day, Nofx,
Sepoltura, Prozac+, Area, Pfm, Melvins, Teatro degli Orrori,
cantautori e molto altro. Per farti l'elenco dovremmo stare qui mezza
giornata e sicuramente dimenticheremmo qualcuno.
8.
Componevi già nei gruppi precedenti ai Dissociative Tv? E dopo tanti
anni di militanza in full bands come descriveresti la tua esperienza
in duo?
A:
Da quando ho iniziato a suonare la chitarra ho subito iniziato a
comporre; diciamo che il duo è una figata perché puoi sicuramente
portare avanti al meglio le tue idee.
9.
Parlateci un po' dei due video girati fino ad ora. Il set
cinematografico è casa vostra, vero? Chi vi ha seguiti nella
registrazione e montaggio dei videoclip?
A:
I video sono fatti di getto e senza alcun aiuto, con una go-pro e un
montaggio veloce. In futuro però faremmo qualcosa di più
professionale con l'aiuto di un nostro amico esperto in questo
settore. I set quasi sempre a casa, sì, fa freddo fuori!
10.
Come siete arrivati a firmare con una label tedesca? So che l'Austria
è dietro le vostre porte di casa, e spesso ci andate a suonare, ma
Norimberga è ben un po' più in là... inoltre il vostro album è il
numero 1 nel loro roster, è corretto?
A:
Top secret.. sveleremo tutto nel
futuro!
11.
Non vi chiedo quali sono i vostri progetti prossimi... so già che
continuerete a suonare moltissimo e a finire di registrare il vostro
quarto album, in uscita a fine anno. Cosa ci dobbiamo aspettare,
invece, da questo nuovo prodotto discografico? Novità o continuità
della tradizione Dissociative Tv?
A:
Stavolta si cambia: molto più punk-newmetal-rap. Ci staccheremo dai
Green Day per seguire un percorso diverso e sicuramente più nostro.
Un
saluto e un abbraccio da tutti noi dell'Edp, cari Jessica ed
Alessandro. Vi lascio chiudere con parole vostre mentre noi vi
auguriamo una felice vita insieme: musicale, di coppia e di
gattari...
A+J:
Siamo noi che ti ringraziamo e come diciamo spesso: "si può
suonare sempre, non ha importanza che età uno abbia... è come
rompere i coglioni, l'età non conta". Ciao Edp, un super
abbraccio!!
DISCOGRAFIA
ICE
CREAM Dicembre 2018, Norway Records
(punk melodico, grunge, pop, lo-fi)
1.Cake in the Face 2.Expering Inspiration 3.Ice Cream 4.Foxtrot
5. 2 Minutes 6.Technology 7.Nothing 8.Move the Washing Machines
9.They are not well 10.The Cat is Washing
Qui
lo ascolti https://soundcloud.com/dissociativetv
Qui la nostra recensione
TROPICAL
ISLAND Dicembre 2017, Autoprodotto (punk melodico, grunge,
pop, lo-fi)
1.Tropical Island 2.The home of Dissociative Tv 3.Beggers will ride
4.Is not my Way 5.Ironic Song 6.Sebastian Rock 7.Routine 8.Radio
Je 9.Rendundant 10.Riff on the Ruff
Qui
lo ascolti https://soundcloud.com/dissociativetv
CLASSIC
VIDEOGAME Agosto 2017, Autoprodotto (punk melodico, grunge,
pop, lo-fi)
1.To Climb 2.Look waht heppened 3.Breaks to the next 4.All Zero
5.Time went by 6.Guys full of shit blind me 7.Punch in the mouth
8.The Cemetery is the Holiday 9.Thanks for coming to me 10.Classic
Videogame
Qui
lo ascolti https://soundcloud.com/dissociativetv
Link
ad altre recensioni:
Articolo
e intervista ad opera di Giusy Elle