Foto by Klaus Wartz |
Sono originari dalla provincia di
Frosinone ma vivono a Berlino; dal 2012 ad oggi pubblicano ben 5 album,
di cui Misfit Children appena uscito; si dedicano completamente alla
musica e, secondo filosofia Diy, a tutto ciò che le ruota attorno: suonano e
registrano le proprie canzoni, producono gli album con la propria etichetta La
Valvola e, ultimamente, girano pure i propri video! Il risultato però non è
assolutamente lo-fi, semplicemente minimalista, come il formato a due si presta
da sempre.
Loro sono I-Taki Maki, una coppia ben affiatata: strAw alla
chitarra e Mimmi alla batteria, entrambi cantano le loro canzoni. Musica
semplice, essenziale, si diceva, ma mai banale. Un post punk lento e un po'
dark, uno slowcore nato non per semplice diletto ma per dire sempre qualcosa, e
qualcosa di profondo. Tutti gli album della loro produzione seguono un concept,
un argomento a loro caro. Negli ultimi due dischi, la tematica si è incentrata
su argomenti sociali: Misfit Children analizza di come la formazione,
nell'infanzia, influenzi l'adulto di domani, con tutte le problematiche che ne
seguono, se questa è stata carente o problematica.
Qui a seguire i dati tecnici dell'album e la sua recensione
firmata Mali Yea (chitarrista degli Anice, un
altro duo dalle sonorità dark e sospese) mentre nell'articolo di approfondimento appena pubblicato potrete trovare la biografia della
band, l'intervista a Mimmi e strAw, nonché l'anteprima di "Your
Wings", il videoclip del terzo estratto dall'album, la traccia d'apertura
a Misfit Children stesso. Buona lettura, buon ascolto e buona visione,
con il duo I-Taki Maki.
Video:
"In A Word" https://youtu.be/BqotpKydSbw
"Misfit Children" https://youtu.be/kkeESmLumls
"Your
Wings" https://www.youtube.com/watch?v=74ybemzGwDs
Misfit
Children credits:
Scritto e suonato da I-Taki Maki: strAw
(chitarra e voce) e Mimmi (batteria e voce)
Prodotto, mixato e masterizzato da
I-Taki Maki
Artwork: strAw
Formato: Cd,
digitale
Pubblicato il 23
Marzo 2020
Etichetta: La
Valvola
Qui lo ascolti
MISFIT CHILDREN 2020
La Valvola
(AltRock/PostPunk/Slowcore)
1. Your Wings
2. Superheroes
3. Misfit Children
4. The Truth Hurts
5. Mr. Moneybag
6. Everybody Needs to Follow Someone
7. In a Word
8. Fairytale
9. Bed Bugs
RECENSIONE
I-TAKI
MAKI Misfit Children
Lp 2020
La Valvola
Misfit Children è il titolo dell’ultimo lavoro della
consolidata coppia Mimmi & StraAw (rispettivamente voce principale e
batteria, seconda voce e chitarra), se non erro il loro quinto disco a partire
dal 2012, anno della loro formazione. Album completamente autoprodotto in stile
“Do It Yourself”, come da loro consuetudine. La band ha curato tutte le fasi di
realizzazione, dalla composizione, agli arrangiamenti, le prese in studio, il
missaggio e il mastering finale; tutto ciò per ottenere un prodotto finale che
rispecchiasse fedelmente la loro peculiare identità.
Disco sempre targato Valvola Records e pubblicato in veste
ufficiale lo scorso 23 marzo 2020.
Nove tracce funeree caratterizzate da arrangiamenti
essenziali che spaziano dallo slowcore depressivo, al punk, fino al più classico
alt-rock, contaminato da alcune sfumature “pop” che, a parer mio, non
dispiacciono affatto.
La maggior parte dei brani sono di media/breve durata e
puntano particolarmente sull’immediatezza delle melodie, basti pensare che non
si arriva a toccare la mezz’ora totale d’ascolto, a ogni modo, le canzoni hanno
un non so che di familiare, “come se ci appartenessero già da tempo”, in una
qualche maniera. Tuttavia ciò non sta a significare che il loro ultimo lavoro
sia l’eco spento di qualcosa d’orecchiato in precedenza, potrebbe anche darsi
ma a valorizzare la recente pubblicazione dei I-Taki Maki, come del resto i
loro precedenti album, è il personalissimo approccio minimale alla composizione
e l’arrangiamento, componente distintiva che mette in risalto una matura
consapevolezza espressiva sviluppata nel corso degli anni, una cifra stilistica
immediatamente riconoscibile.
I testi trattano tematiche di disagio giovanile che ben si
sposano con le depresse atmosfere del disco che altalena brani slow e poco luminosi
come l’iniziale “Your Wings”, la title track “Misfit Children” a pallide
ballate tipo “Everybody Needs To Follow Someone” a canzoni più sostenute e
incalzanti come “Moneybag” e “In A Word”.
Colonna sonora ideale per un isolazionismo da reclusi moderni.
Mali
Yea
Articolo ad opera di Giusy Elle
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