238. POWER DUO FEST

Nessuna notizia migliore poteva ravvivare il nostro 2024: è in arrivo il POWER DUO FEST!

Chi segue l'Electric Duo Project, conosce la dedizione che metto nella community e sa di sicuro da quanto tempo desideravo questo evento. E finalmente il momento giusto è arrivato.

Da una sinergia di collaborazioni, in direzione artistica con lo storico club Init Roma, l'evento avrà luogo per la produzione di Villa Ada Fest, all'interno della prestigiosa cornice dello storico festival capitolino.

Roma ci ospiterà sabato 29 giugno, nel giorno dei Santi patroni Pietro e Paolo che, dotati di bacchette e chitarra elettrica, ci benediranno come super duo di eccellenza. Dalle ore 20.00 in poi, a ingresso libero (up to you), il POWER DUO FEST farà da opening act all'esibizione di Borghetta Stile, il Dj set alternativo di format party a tema, che avrà inizio alle ore 24.00.

Ma chi aprirà le danze di questo evento storico, primo di un'auspicabile lunga serie di Festival Edp? Una successione di 2-piece bands chitarra-batteria e basso-batteria, selezionate principalmente tra le nostre ultime compilation. Sei le band che si alterneranno sul palco e che hanno appoggiato con entusiasmo il progetto.

Primi tra tutti nomino I-Taki Maki che, con grande slancio, ci raggiungeranno direttamente dalla loro sede di Berlino. In groppa all'asinello, terzo elemento della band, arriveranno da Benevento gli Enzø, con un carico di noise da far tremare il palco. Da Roma e dintorni si esibiranno invece i Kings of Subhumans (KOS), con il loro grandioso sound anni '90, e gli incredibili Mathal, che stupiranno il pubblico con le loro poliritmie e il virtuosismo del tapping polifonico su un basso a cinque corde.

Non poteva certo mancare un power duo tutto al femminile, rappresentato dalle tostissime Tacobellas da Modena, che se apparentemente vi incanteranno con la vocina da Riot Girrl, sapranno anche calarvi in atmosfere più grevi con l'appoggio di ben tre ampli su palco.

Come headliner, infuocheranno infine la scena i partenopei The Devils, forti di produzioni del calibro di Jim Diamond (il produttore dei primi White Stripes) e Alain Johannes (Arctic Monkeys, Queen of the Stone Age, PJ Harvey, Mark Lanegan, Chris Cornell). Con un rockn'roll verace e trasgressivo hanno saputo imporsi nel panorama nazionale e non solo, aprendo concerti di band mitiche, quali The Sonics, Jon Spencer & The Hitmakers, Boss Hog, Mudhoney e GBH, oltre che esibirsi in importanti festival europei, tra cui l’Azkena Rock Festival e l’Helldorado. Un degno finale per una serata che si preannuncia una vera bomba!

L'evento verrà anticipato e approfondito da molte radio della capitale, nei cui programmi ho avuto modo, con gli anni, di presentare la nostra realtà. Tra tutte nomino sicuramente Radio Città Aperta, che per prima ha dato ampia risonanza alla nostra Community. Ma grazie all'appoggio che in particolare ci ha dimostrato lo speaker Riccardo Mameli, e che per primo mi ha spinta a cercare una soluzione live su Roma capitale, la partnership è stata assegnata alla storica radio dove attualmente opera.

Radio Centro Idea sarà quindi il media partner dell'evento, accompagnandovi nel viaggio di questo festival, originale e tutto da scoprire, tra news di anticipazione e interviste alle band partecipanti. Sarà anche presente con uno stand, nell'area di Villa Ada Fest, per aggiornamenti in diretta live.

Vi aspettiamo nella frescura del Parco di Villa Ada, ai bordi dell'omonimo laghetto, per una serata di cui potrete dire: “C'ero anch'io!”

I DUO:

Headliner della serata sono i partenopei THE DEVILS, Gianni Blacula alla chitarra ed Erika Switchblade alla batteria e voce, attivi ormai dal 2015. Forti di produzioni del calibro di Jim Diamond (produttore dei primi White Stripes, The Sonics e Dirtbombs) e Alain Johannes (Arctic Monkeys, Queen of the Stone Age, PJ Harvey, Mark Lanegan, Chris Cornell), hanno saputo imporsi nel panorama nazionale e non solo, aprendo concerti di band mitiche, quali The Sonics, Jon Spencer & The Hitmakers, Boss Hog, Mudhoney e GBH, esibendosi anche in vari importanti festival europei, tra cui l’Azkena Rock Festival e l’Helldorado. Incendieranno il palco del Villa Ada Fest con il loro garage selvaggio, un rockn'roll verace e irriverente tratto dal quarto album in studio “Let the World Burn Down”.

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I-TAKI MAKI è un duo alt-rock fondato ad Alatri (FR) nel 2012 dall'unione creativa di strAw, chitarrista con all'attivo duo precedenti, e Mimmi, alla batteria e voce. Presto si trasferiscono a Berlino, dove ancor oggi portano avanti il nome delle 2-piece bands italiane all'estero. Giunti al sesto album di inediti, con il loro Friedhof (La Valvola) ci conducono in un viaggio nelle zone più disagiate del mondo, una riflessione amara iniziata durante il periodo del lockdow ma che porta con sé anche una forte impronta di speranza.

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MATHAL è un duo basso-batteria da Viterbo, un progetto nato per esplorare, sperimentare e portarsi al limite. Ogni brano è caratterizzato dall'aggiunta di elementi creativi come polimetrie, tempi dispari e incastri certosini a favore di un sound potente ed esplosivo, con interventi tra psichedelìa, Ambient e Math. Di recente formazione, vanta strumentisti di vecchia data: Michele "Erre" Colantuoni, poliedrico bassista e sperimentatore di Tapping Polifonico, e Marco Conestà, finalista internazionale del Roland V Drum World Championship 2012.

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Valentina Gallini e Greta Lodi, sono le TACOBELLAS da Modena. Duo dal 2017, graffiano i palchi di tutta Italia con un postpunk bello distorto, con sonorità mix tra Riot girrrl e suoni fuzz sparati da ben tre amplificatori. Come dicono loro: immaginatevi le Bikini Kill con il poster di Donatella Rettore in camera o ad una versione stoner delle Spice Girls.

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ENZØ è un combo basso-batteria noise da Benevento fondato nel 2020 da due amici di vecchia data: Romano Monero e Danilo “Damage” Peccerella. Con la loro grinta e un basso distorto cavernoso, creano musica rumorosa e malsana come ultimo gesto di salvezza prima di abbandonare ogni speranza, secondo loro stessa affermazione. Ma chi è Enzø, allora? E' il loro animale totemico e 'Muso' ispiratore, anzi, ciuccio ispiratore! Un personaggio fantastico, figlio di un'asina e di un signore della guerra alieno, che li accompagna nel loro percorso musicale.

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Da Roma capitale, ecco il duo dei KINGS OF SUBHUMANS (KOS), formato nel 2016 da Mark Jordan Mendax (voci, chitarre e testi) e Angelo Palma (batterista e produttore). E' del 2020 l'album The Past is Over, un10 brani dalle sonorità anni Novanta, del quale è recentemente uscita la versione in vinile, mentre la band è pronta a pubblicare il terzo capitolo in studio.

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Articolo e intervista ad opera di Giusy Elle

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