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venerdì 19 settembre 2014

35. RECENSIONE 5: Agosto Divide by Differènce

LISTA RECENSIONI

   Da non molto abbiamo pubblicato un articolo con retrospettiva ed intervista ai Differènce (qui), il duo romano autore dell'album grunge "Agosto Divide", di cui oggi vi forniamo la nostra recensione. Per l'occasione ci siamo avvalsi dello staff di recensori della rivista musicale Undergroundzine Webzine che per questa sola occasione ci ha supportati in questo servizio. Con la prossima recensione, invece, inaughereremo il lavoro del nuovo staff di recensori EDP!
   Ma torniamo ai nostri Differènce... Maurizio Lollobrigida (chitarra e voce) ed Enrico Strina (batteria) sono un duo convinto (abbiamo già parlato della pluri militanza del chitarrista in formazioni a due), di quelli puristi, dove la musica si fa esclusivamente con i due strumenti sopra citati. Niente sovraincisioni, elettronica o postproduzioni di vario tipo... solo la grinta ruvida ed essenziale della line-up ridotta all'osso. La forza del duo scaturisce dalla scelta oculata dei suoni, presenti e cattivi quanto basta, ma non necessariamente "arrabbiati". I testi in italiano e le sonorità grintose ne fanno un disco di facile ascolto, immediatamente godibile e dalla grande carica energetica.
   Dopo ben due Ep e un primo album, ecco scaturire dalle menti dei due questo piccolo capolavoro, una miscela personale di suoni estratti da un ventennio di tradizione musicale che si dipana dagli anni '70 fino alle sonorità '90 in un mix di blues e grunge sul quale fanno capolino Pixies, Nirvana, Black Keys... I testi parlano di dissapori e separazioni, sono riflessioni sugli eventi della vita, sulla difficoltà dei rapporti interpersonali, velati di malinconia ma scevri di ogni forma di rabbia o pessimismo, anzi, vogliono essere uno stimolo a non complicare ulteriormente la vita.
   Grazie alla professionalità di Maurizio nel campo del recording, il disco è stato completamente registrato, mixato e masterizzato in proprio (con l'uso esclusivo di programmi open source), nella sala prove dei due, un garage della periferia di Roma Est. Il disegno in copertina è ad opera di Domenico Migliaccio, attuale batterista dei Sadside Project (altro storico power duo romano) ed ex membro degli Affy Bud, la formazione trio/duo da cui i Differènce discendono. Per la prima volta invece uno staff di lavoro consolidato tra Booking ed Ufficio Stampa ad opera dell'Agenzia Parlesia.


Ad oepra di Antonella Sabatino della Dinamoscope.


AGOSTO DIVIDE 2014, Exit Music Label

1.Agosto divide
 2.Quello che conta
 3.Dissapore
 4.Cinghiale
 5.Ti pare poco
 6.Non pensi più a niente
 7.Tempesta magnetica
 8.Io non ci credo
 9.Adesso lo sai
 10.Fare finta che non esistano gli anni '90




RECENSIONE
"Agosto Divide" Difference, Maggio 2014, Exit Music Label
Genere: dirty pop
Recensione by Max Doctor Rock Ugolini, che trovi anche sul numero di settembre di Undergroundzine Webzine

Dieci tracce per questo lavoro del duo romano che dimostra una buona vena creativa grunge/blues di buona fattura con momenti sporchi quanto serve e momenti più lineari ma altrettanto convincenti, testi in italiano e un cantato a volte graffiante a volte tendente alla melodia nella sua accezione più vera. "Agosto Divide" apre che ci ricorda i grandi Black Keys pur rimanendo su binari ricercati nel sound e con riff che fioriscono con equilibrio nell’incedere del pezzo. "Quello che conta" e "Dissapore" oscillano da atmosfere nirvaniane ad un certo pop punk supportato da una voce importante, melodica e graffiante, per certi versi ricordandoci il buon Manuel Agnelli; "Tempesta Magnetica" e "Io non ci credo" strizzano invece l’occhio ad una certa scuola di punk italico con una sezione ritmica piena e diretta che ci avvolge nel suo costruirsi. "Adesso lo sai" è il brano che preferisco e che raccoglie sia il blues che il grunge in una sintesi direi emblematica. Maurizio Lollobrigida ed Enrico Strina sono i componenti di questo duo, un fonico ed un recensore amalgamati così bene da poter costruire in ogni suo lato il proprio lavoro musicale in tutte le sue sfaccettature tecniche e artistiche con un risultato più che convincente: dai Pixies ai Nirvana per arrivare ai White Stripes il loro lavorio è da fini cesellatori !




Booking "Parlesia": lucia@parlesia.com   erica@parlesia.com


Articolo ad opera di Giusy Elle




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