Praia
è il secondo album del duo Pavese TRISTAN DA CUNHA. Non è
ancora stato pubblicato (si attende la data del 18 Aprile) per cui
siamo i primi a presentarlo e soprattutto a farne una recensione.
Il duo strumentale, nato nel 2016, è
formato da Francesco Vara alla chitarra (Altaj, Il Dio Cervo) e Luca
Scotti alla batteria (D'Oppio Senso, Il Giorno di Giuda, Interstellar
Experience). A pochi mesi di distanza già pubblicano il primo lavoro
discografico, Soçobrar, che da
subito ci dimostra lo stile originale dei due: lunghe composizioni di
PostRock dalle movenze lente, ipnotiche e quasi estatiche, con una
componente melodica struggente, che conducono l'ascoltatore verso
indefiniti e sospesi paesaggi sonori. Uno SlowCore strumentale che
tanto ha suggestionato Paolo Monti (noto artista drone-ambient -The
Star Pillow, Daimon- attivo da oltre un decennio nel panorama
underground nazionale) da volerli produrre con la propria Taverna
Records.
Ancora meno di un anno ed ecco pronto
per la pubblicazione il secondo lavoro in studio, che ricalca molto
dalla formula fin qui proposta: Ep di 4 lunghe tracce strumentali in
bilico tra momenti di calma ed apici gloriosi, panorami sonori di
indefinibile, sospesa bellezza. Li accompagna ora, in questa
avventura, DreaminGorilla Rec., già a produzione di altri duo
chitarra batteria (Legni Vecchi, Sdang!, Asino).
Per ogni approfondimento sulla band e
per l'incontro con Francesco e Luca nella nostra intervista,
rimandiamo all'articolo di presentazione appena pubblicato (qui)
mentre in questa sede andiamo ad addentrarci nei meandri di Praia
grazie alla guida del nostro ormai fidato recensore Giacomo Guidetti
(Ka). Buon ascolto, buona lettura e buona estasi sicura, con i
Tristan da Cunha.
Video:
Live in studio presso l'ElFish Recording Studio https://www.youtube.com/watch?v=BQS_6hKk3t8
Contatti Band:
Praia
credits:
Scritto e suonato da Tristan da Cunha:
Francesco Vara (chitarra) e Luca Scotti (batteria)
Registrato, mixato e masterizzato all'
Sfr Experimental Area
Etichetta: Dreamingorilla
Formato: Cd e
versione digitale
Pubblicato il 17
Aprile 2018
Qui
lo ascolti
Praia 2017
Dreamingorilla
(PostRock, SlowCore,
MantraCore)
1.Pescador
2.Anos
3.Cachalotes
4.Na Praia
RECENSIONE
TRISTAN DA CUNHA "Praia"
Ep 2017 Dreamingorilla
Praia,
“spiaggia”, è il titolo del nuovo disco dei Tristan da Cunha:
l’immaginario nel quale le 4 tracce si muovono – o navigano? –,
viene da sé, è marittimo. Ascoltando Praia è come se ci
ritrovassimo letteralmente spiaggiati: gettati lì, sul bagnasciuga,
immobili. I suoni sono avvolgenti ma freddi come l’andirivieni del
mare, che col suo manto d’acqua viene ad avvolgerci, per poi
abbandonarci. Ciclicamente. Praia, infatti, è un disco ciclico, che
ritorna costantemente su sé stesso, come la corrente di risacca che
intrappola gli sprovveduti vicino agli scogli. Come nel precedente
Soçobrar, anche in questo nuovo disco i Tristan da Cunha si
dimostrano ottimi cantastorie attraverso la loro musica, pur priva di
parole ma egualmente eloquente. Resta, però, un fatto: che la loro
musica non è una musica per tutti. Come per la corrente di risacca,
bisogna saperci nuotar dentro.
Giacomo Guidetti
7/10
Articolo ad opera di Giusy Elle
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